Associazione Oasi del Belvivere

Chi starà ogni giorno con i vostri ragazzi?

Alessandra Grassi

Mi presento: Ale(ssandra Grassi): ho appena compiuto 60 anni, ma l’”audacia della speranza” che – impegnandoci col cuore – possiamo “farci il futuro” dei nostri sogni” è ancora intatta, … magari resa solo un po’ più concreta dall’esperienza.

La ricerca del Belvivere è stata il fil rouge che ha sempre guidato le mie scelte di vita, spronandomi a non aver paura di cambiare, quando l’esperienza che stavo facendo, mi aveva già insegnato tutto ciò che più mi interessava.

Ho iniziato come giornalista e presto sono diventata responsabile di un ufficio stampa. Da lì, responsabile della comunicazione di un grande studio di progettazione aziendale, quindi responsabile di una spin off dello studio, specializzata nel raccogliere brevetti di inventori occasionali, sogni d’impresa dei ragazzi, scegliere i migliori, e trasformarli in nuove imprese, insegnando anche ai ragazzi aspiranti imprenditori come trasformare l’idea in un successo imprenditoriale.

Io ero soprattutto una coach-counselor e insegnavo a sviluppare le cosiddette competenze soft: leadership, assertività, comunicazione…
Intorno al 1993-4, appena si è cominciato a parlare di Intelligenza Emotiva, mi sono appassionata a questa nuova “materia”, fino ad essere considerata una delle più importanti formatrici manageriali esperte in materia.
Lo studio di Intelligenza Emotiva, Mindfulness ed Intelligenza Ecologica mi ha dischiuso nuovi orizzonti: così ho deciso di passare dalle parole ai fatti. Pur continuando la mia attività di consulenza di impresa, ho lasciato Milano, mi sono trasferita al mare e – intorno al 2000 – ho aperto un mio agriturismo, (che – per me – è sempre stato soprattutto un banco di sperimentazione attiva della mia nascente Intelligenza Green- Emotiva), e ho fondato il Cocopeli Camp, per poter offrire ai miei figli (che, all’epoca, avevano circa 10 anni) e ai loro amici quella vacanza da sogno che avevano nel cuore, quella vacanza che io, alla loro età, ho avuto la fortuna di vivere, grazie al mio papà (mancato da poco), che mi ha sempre incoraggiato e spronato ad amare l’avventura, ma insegnandoci anche a viverla con grande senso di responsabilità (e predisponendo sempre una bella “rete”, in modo che un eventuale capitombolo non intaccasse la nostra fiducia in noi e nella vita).

Vorrei solo concludere queste brevi righe con un grande GRAZIE PAPÀ, per questo dono meraviglioso che mi hai fatto, un dono che mi ha permesso di vivere una vita ricca di esperienze felici, di cui non cambierei una virgola. Un dono che, attraverso il Cocopeli Camp ho il sogno di fare a tutti i miei piccoli aspiranti “cocopelini”!

Jessica Spognardi

Hi!

My name is Jessica and I’m the English Laboratory Chief!

I’m 30 years old and studied Interpreting and Translation in English, French and German in the historical University of Trieste.
After that, I decided to specialize in teaching to children and teenagers, and in this field I have been working for 5 years. I really like this because I enjoy having a deep relationship with them, extrapolating all the best I can from them, and starting a mutual exchange of knowledge, experiences, fun, adventures.

E tutto ciò è per me l’English Laboratory: un momento intenso, coinvolgente, nel quale ci si ritrova a parlare in inglese come fosse la lingua materna.
Durante il Laboratory, verrà adottata una metodologia di apprendimento unconventional: i ragazzi non penseranno mai di essere a scuola! L’Inglese verrà infatti spiegato e appreso attraverso giochi, attività interattive, laboratori, masterclass e sport in inglese, perché ogni occasione è buona per imparare, having fun and staying together outdoor!
La principale finalità è infatti quella di aiutare i ragazzi a “gettare il cuore oltre l’ostacolo”, imparando la lingua attraverso vere esperienze di vita!
Examples?
La prima mezz’ora, facciamo il pieno di energie con il warming up, un risveglio muscolare e un po’ di ginnastica in English; la seconda ora trattiamo il riordino delle tende, e la quarta è dedicata alla rielaborazione dei momenti più belli e unici del Camp, realizzando il nostro diario di bordo.
Sempre con la stessa finalità, qualche volta può accadere che organizziamo un English Laboratory “itinerante”, accompagnando i ragazzi nella visita alla fattoria didattica e proponendo loro l’ “animals tour” (minitrekking con visita ai vari animali della fattoria: conigli, galline, oche, asini, capre, pecore, cavalli,…) in inglese. E chiediamo loro di coccolare gli animali… always in English, of course!

Oppure svolgiamo qualche emozionante attività pomeridiana con il mitico Walter, riflettendo in entrambe le lingue sul mondo che ci circonda!

Lo scorso anno il Laboratory è stato così intenso per i ragazzi, che ragionando (in English!), sono giunti alla decisione di fondare la Cocopeli Campus Survival Academy, e alla conseguente stesura della carta dei valori in inglese.

Il passo successivo è stata la progettazione della Cocopeli Campus Survival Week, poi davvero realizzata: una vacanza memorabile, una esperienza di vita unforgettable.

See you soon, I hope!

Walter Filattiera

È nato (nel 1963) con la passione dell’acqua, e soprattutto del rafting, della canoa e del kayak, sport che ha iniziato a praticare in tenera età, diventando presto guida fluviale, e poi istruttore e formatore delle guide fluviali, nonché soccorritore fluviale, con brevetto Rescue 3 International.
Oggi è anche Istruttore Rescue Project per la scuola nazionale di soccorso fluviale, nonché maestro di safety kayak e Responsabile della Protezione Civile di Brugnato.
Dal 1988 ad oggi è stato più volte campione nazionale di rafting e ha vinto di tutto e di più.
Negli anni, altre passioni si sono affiancate alla prime: quella dell’organizzazione e dell’insegnamento.
Walter ha creato e organizzato ben 5 Patagonia Fluvial trip, … diventando superesperto di Survival e di Eco-Adventure. Innumerevoli sono i ragazzi, e le squadre di ragazzi che, sotto la guida di Walter, sono diventati campioni nazionali, europei o anche di più.
L’altro grande amore di Walter è la natura e tutte le attività outdoor, tanto che è anche Guida Ambientale Escursionista GAE, nonché Responsabile del Progetto Salva i Fiumi e, ovviamente, uno dei massimi esperti italiani di canyoning.
Insomma, che dire? A chi ha già letto chi è Cocopeli, sarà ormai del tutto evidente che Walter è un magico Cocopeli Eco-Adventure, un grande maestro di vita, di eco-green life, e di avventura, vissuta con rispetto e grande senso di responsabilità, individuale e di squadra.
Come ogni Cocopeli, Walter è anche piuttosto timido e schivo e ho dovuto faticare non poco per farmi dare il suo curriculum, lungo 3 pagine di encomi e di riconoscimenti, che quasi mi vergogno di aver riassunto in queste poche righe.
Vorrei concludere dicendo che è un grandissimo onore, per il Cocopeli camp, poter contare sulla guida e sulla presenza di Walter, … un onore di cui oggi godiamo, anche grazie alla “magia” operata nel cuore di Walter dai primi ragazzi del camp che ho portato da lui.
Permettetemi di raccontarvi il nostro primo incontro: ho “inseguito” Walter per circa 2 anni, chiedendogli di organizzarmi una giornata di canyonig per i miei circa 20 “cocopelini”. Mi ha sempre detto di no.
All’epoca il Cocopeli camp aveva base nel mio agriturismo, ma un paio di giorni per turno mi è sempre piaciuto portare i ragazzi in tenda, facendo loro vivere un’esperienza eco-adventure-survival, ospiti di qualche fattoria, o di qualche altro luogo-natura di particolare bellezza.
Così, un giorno di camp di 6 anni fa, ho messo sul pullman un gruppetto di cocopelini scelti, per andare a visitare l’oasi naturale di Walter e vedere se almeno era possibile campeggiare una notte in riva al fiume.
Così ho “costretto” Walter a conoscerci, piombandogli in casa, senza preavviso.
Una volta lì, i miei “cocopelini” hanno operato il miracolo e il giorno dopo eravamo tutti e 25 a fare canyoning da Walter, muniti di tende per pernottare una notte.
È stato un canyoning magnifico, e Walter è stato conquistato dall’entusiasmo e dalla motivazione dei ragazzi del camp, … e ha dato tutto se stesso: canyoning, grigliata, falò sotto le stelle, bagno di notte, … Un campeggio memorabile!!!
Ovviamente, il giorno dopo, nessuno dei ragazzi voleva tornare in agriturismo. I genitori hanno acconsentito, ed è così che ci siamo fermati da Walter per 3 giorni.

L’anno seguente abbiamo messo a calendario il campeggio con canyoning da Walter. Ma riportare i ragazzi in agriturismo diventava sempre più difficile. Loro volevano stare tutto il tempo “da Walter”, … e Walter con i cocopelini!
Così è finita che, da 3 anni, il Cocopeli camp si è trasferito da “Walter”, nella sua meravigliosa oasi naturale, e noi abbiamo il grande onore e l’immenso piacere di avere una persona della grandezza e dell’esperienza di Walter a nostra esclusiva disposizione per tutta la durata del camp!

Cocopeli Camp

Il Cocopeli Camp è riservato ai soci e ai figli dei soci e anche tutti i membri dello staff sono soci.

La quota di partecipazione al Cocopeli Camp comprende la quota associativa: iscrivendo il ragazzo al Cocopeli Campus, l’adulto responsabile diventa Socio Temporaneo.

Chi desidera partecipare attivamente alla vita associativa può richiederci di diventare Socio Ordinario: per 1 anno diventerà così Socio Ordinario in Prova, senza necessità di versare alcuna quota aggiuntiva per l’anno in corso.

Ciò implica solo l’impegno morale a proporre iniziative in linea con lo statuto e a collaborare per lo sviluppo di quelle già in essere.

Per approfondimenti: Alessandra, 340-8549378 | cocopeli61@gmail.com