Chi è Cocopeli
Ecco Cocopeli il nostro socio magico, che si autopresenta:
“Ciao care mamme, papà, e ragazzi, piacere di conoscervi! Io sono Cocopeli. Ho più di 3.000 anni, eppure sono un tipo allegro e giocherellone. Ancora oggi sono famoso e amato dai Nativi d’America: c’è chi dice che io sia uno spirito guida, chi uno sciamano, chi pensa che io sia solo un vecchio buono e saggio.
Vedete come sono curvo? È per via del grande sacco che porto sulle spalle: mi piace vivere circondato da persone felici, così vi porto in dono le risposte ai vostri desideri.
Io, Cocopeli, arrivo quando sento un cuore che desidera, e gli porto un dono.
I Nativi ricordano, nelle loro leggende, che tante volte ho portato la primavera, quando il protrarsi dell’inverno metteva a rischio la loro vita, la pioggia quando il sole rischiava di bruciare i raccolti, ho portato bimbi alle mamme che non riuscivano ad averne, sacchi di semi di cereali a chi aveva fame, la guarigione a chi stava male.
Il gioco che più mi piace è suonare il flauto e lasciare che la sua musica aiuti i bei sogni e le idee buone a realizzarsi, soprattutto quelle di bimbi e ragazzi.
Ecco perché Alessandra mi ha chiesto di essere lo “spirito guida” dei suoi ragazzi e del suo campus.
Dicono che il Cocopeli Camp sia un po’ “magico”, perché qui i bimbi e i ragazzi vivono felici e contenti, si dimenticano di fare capricci, di litigare, si dimenticano persino telefonini, I-Pod, Play Station e tecnologie varie. Il segreto? Loro hanno tante belle idee nel cuore, ma pensano che i “grandi” diranno di no e neanche osano proporle. Io, Cocopeli, suono il flauto e li aiuto a proporle e a realizzarle.
Il gioco preferito dai ragazzi al Cocopeli Camp è fare le cose “da grandi” e farle bene e CON UNO SCOPO UTILE, sempre nel gioco e nel divertimento.
Non vi è nulla da imparare Basta RI-COR-DARE. Ricominciare a dare con il cuore.
Valori e Filosofia del Cocopeli Camp
Mindfulness
La filosofia pedagogica-educativa esperienziale del Cocopeli Campus
Se volessimo utilizzare termini tecnici, potremmo dire che la metodologia pedagogica-educativa che utilizziamo al Cocopeli Camp è fondata su Intelligenza Emotiva e Mindfulness.
Mindfulness!!! Una parola splendida, pregna di molteplici significati, … purtroppo intraducibili in italiano.
Comunemente, infatti, viene tradotta con la parola “consapevolezza”, una bella parola, non c’è che dire, … ma così terribilmente “mentale”, … proprio l’opposto di Mindfulness, che vuole indicare ed evocare la grande potenza dell’intelligenza del cuore.
Piuttosto che scrivere qui una sorta di trattato su Intelligenza Emotiva e Mindfulness (materia che adoro e che ho insegnato per oltre 20 anni), preferisco partire dal motto del Cocopeli Camp, il motto che si sono scelti i ragazzi del Camp:
Happiness is my power, la Felicità è il mio forte.
Può esistere una “traduzione” di Mindfulness più bella e potente di questa?
Da molti anni ormai, il nostro “lavoro” pedagogico-educativo durante il camp consiste soprattutto nello stimolare i ragazzi ad acquisire consapevolezza (fare concreta esperienza) del fatto che la felicità sia un po’ come una moneta: ha 2 facce.
L’una è quella della soddisfazione personale, cioè della soddisfazione che possiamo trarre dai nostri risultati, l’altra è quella dell’orgoglio di appartenenza ad un gruppo che stimiamo, almeno quanto esso ci stima, che ci apprezza, almeno quanto noi apprezziamo ogni suo singolo membro.
La cosa meravigliosa è osservare con quanta rapidità e facilità i ragazzi colgano al volo questo concetto e quanto siano felici di poterlo vivere fino in fondo nel loro campus.
Vi racconto qualche aneddoto di vita vissuta, per meglio darvi un’idea di ciò che voglio dire.
La fabbrica dei pancakes
Durante il Cocopeli Camp 2020 avevamo in staff una ragazza americana, anche cooking teacher.
Mi ha chiesto di organizzare, nell’ambito del suo english laboratory, anche lezioni di cucina.
Ho accolto l’idea con entusiasmo e abbiamo organizzato una sorta di masterchef.
I ragazzi partecipanti a quell’english laboratory hanno preparato i pancakes: si sono impegnati e divertiti moltissimo, ma sono stati davvero felici quando gli altri ragazzi li hanno assaggiati, ne sono rimasti estasiati e hanno chiesto bis, tris, quatris, … quel giorno la fabbrica dei pancakes ha girato a ritmo pieno per tutto il pomeriggio e nessuno si è lamentato del caldo in cucina o del surlavoro!
L’esperienza ha creato un volano per cui molti altri ragazzi mi hanno poi chiesto di poter cucinare le loro “specialità”: si sono organizzati in squadre, team di lavoro, … anche alcuni dei “piccoli” si sono cimentati come capichef, “utilizzando” i grandi come aiuti cuoco.
Cocopeli Survival Academy
La più grande soddisfazione me l’hanno data i ragazzi del Cocopeli Camp 2020: durante il laboratorio di inglese (che è anche una splendida occasione per riflettere insieme sull’esperienza che stiamo vivendo) è venuta l’idea di spingerci ancora oltre.
Così i ragazzi hanno fondato la Cocopeli Survival Academy, hanno stilato la Carta dei Valori della Survival Academy e hanno progettato un’emozionante esperienza survival: campeggio itinerante di 1 settimana, alla scoperta di canyoning e trekking nuovi, spingendosi nel cuore della magica e incontaminata Val di Vara.
Ovviamente io e Walter, commossi e gasati dall’entusiasmo di questi ragazzi, ci siamo subito adoperati per trasformare il loro sogno in realtà! E così eccoci quest’anno a proporvi anche questa nuova, sorprendente, indescrivibile avventura, già sperimentata con pieno successo con i nostri carissimi Veterani del Gruppo Propulsore della Cocopeli Survival Academy.
Antidoto al bullismo
Da qualche anno mi accade sempre più spesso che i genitori, all’atto dell’iscrizione, mi manifestino la preoccupazione che i loro figli, durante il camp, possano subire atti di bullismo, visto che hanno già fatto questa brutta esperienza a scuola.
Credo che sia del tutto evidente, da quanto detto sopra, che al Cocopeli Camp abbiamo tolleranza zero per ogni tentativo di prevaricazione.
Noi facciamo in modo che ogni partecipante abbia l’opportunità di esprimere, LIBERAMENTE MA CIVILMENTE ED EDUCATAMENTE, ogni sua idea, richiesta, critica e quant’altro. Il Gruppo prende in considerazione e risponde.
Ciò che è realmente stupefacente, è osservare quanto sia il gruppo stesso a non tollerare qualsiasi parola o atto condotto contro qualcuno dei suoi membri. Non solo!!!
Di solito i ragazzi ci mettono non più di 2 giorni a comprendere quanto il rispetto del Regolamento sia fondamentale per il divertimento di tutti, e si adoperano al massimo per farlo rispettare.
Ragazzi dislessici e con problemi di attenzione
Accade spesso che i genitori di ragazzi dislessici e/o con problemi di attenzione mi chiedano di esonerare i loro figli dal leggere e dallo scrivere nell’english laboratory, temendo che possiamo mettere i loro figli in situazioni di disagio. NON È COSI’!!!
Le metodologie didattiche utilizzate nell’english laboratory sono molto interattive e coinvolgenti, e anche quando chiediamo di leggere o scrivere, utilizziamo un approccio didattico funzionale anche per le problematiche in oggetto. NESSUNO MAI, NELL’ENGLISH LABORATORY, RESTA INDIETRO O E’ PENALIZZATO.
I nostri valori
Rispetto e amore per la natura
Viviamo in campeggio, completamente immersi nella natura: insegniamo ai ragazzi a conoscere e a rispettare il verde che ci sta intorno, le piante e gli animali.
Niente è impossibile, tutto si può imparare
Pensiamo che nulla possa dare gioia più grande (e favorire l’autostima e la padronanza personale) dello scoprire di essere capaci di fare un sacco di “cose da grandi”, e di saperle fare bene.
La squadra prima di tutto
La vita a così stretto contatto con gli altri permette ai ragazzi di scoprire nuove e più efficaci strategie per stare bene insieme, senza prevaricare o essere prevaricati.
Pulizia e ordine in campeggio
La vita in tenda, per essere davvero piacevole e divertente, richiede che si impari ad essere ordinati, ad avere cura delle proprie cose e dei beni comuni.
Ogni giorno è un'avventura
Ogni giorno li coinvolgiamo in attività nuove e divertenti, sempre più impegnative e stimolanti. Una vacanza emozionante, un’esperienza di vita indimenticabile.
Ogni esperienza fa crescere
Mettiamo di fronte bambini e ragazzi di fronte a nuove esperienze, per stimolarli e farli crescere.